Le zanzare sono insetti che appartengono alla grande famiglia dei Culicidi, comprendente specie diverse che prosperano nelle paludi salmastre o in acqua dolce in genere stagnante. Alcune specie producono una sola generazione annuale, mentre altre sono molto più prolifiche producendo più di dieci generazioni all'anno.
Ogni femmina può deporre da 100 a più di 200 uova, a seconda della sua specie di appartenenza, e questo fa capire quanto massiccia possa essere l'entità della presenza di questi insetti negli ambienti urbani e rurali.
Assettate di sangue, le zanzare infestano spazi esterni erbosi e non, rendendo impossibile la vita delle persone che vogliono godersi terrazzi e giardini o che semplicemente desiderano dormire sonni tranquilli. La caratteristica di questi insetti è infatti la capacità di perforare, a seconda della specie, la pelle di umani, animali, uccelli e batraci, per succhiarne il sangue attraverso una proboscide seghettata e appuntita presente solo nelle femmine.
I maschi di zanzara invece si nutrono solo di sostanze vegetali. Vivono in media 10-15 giorni con un obiettivo biologico mirato all’accoppiamento con la femmina e alla riproduzione.
Quindi, in caso di infestazioni massicce è necessario rivolgersi a ditte esperte di disinfestazioni di zanzare come la nostra AR Services Disinfestazioni, che opera a Olbia e in tutta la provincia di Sassari.
Succhiando il sangue le zanzare femmine acquisiscono le sostanze nutritive necessarie per il corretto sviluppo delle uova. Qualunque sia la specie, la vita di questi insetti comprende una fase immatura acquatica e una fase adulta aerea.
Si sviluppano in quattro stadi: uovo, larva, ninfa e adulto, compiendo la metamorfosi completa tra i cinque e i 90 giorni, a seconda delle condizioni ambientali.
Le fasi riproduttive sono le seguenti:
- uova, possono essere deposte singolarmente, la loro schiusa avverrà comunque in un ambiente acquatico o in substrati umidi, habitat naturali delle zanzare. In estate le uova possono schiudersi due giorni dopo la loro deposizione;
- stato larvale, le larve si nutrono filtrando l’acqua, di batteri, alghe e sostanze organiche in sospensione. Per respirare devono necessariamente affiorare in superficie per procurarsi l'ossigeno atmosferico usando il loro sifone respiratorio. Grazie alla presenza di quest'ultimo possono proliferare facilmente anche in acque stagnanti di vario genere, come quelle di tombini, sottovasi, copertoni;
- fase adulta, le zanzare si nutrono di sostanze zuccherine come nettare o succhi derivanti dalla decomposizione di frutta. In base alla sua specie, la zanzara succhia il sangue dell'uomo, animali, anfibi, rettili, uccelli, mammiferi. La femmina individua la preda usando le antenne e, prima di succhiare il sangue, inietta la sua saliva nella vittima. La saliva funge da anticoagulante per mantenere fluido il sangue oppure provoca una reazione allergica alla sua preda per far aumentare il flusso sanguigno. Le eruzioni cutanee derivanti possono essere anche gravi.
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